Combattere il COVID – 19 anche grazie alla fisioterapia


» La fisioterapia è d’estrema importanza nella fase di guarigione da COVID. Come ormai noto l''infezione non ha uguali conseguenze in tutti gli individui ed è proprio nei casi in cui la malattia abbia un lungo trascorso che la fisioterapia è necessaria per il recupero della forma fisica. I sintomi più comuni sono stanchezza cronica, difficoltà nella concentrazione e problemi di memoria, fiatone, interruzioni del sonno, dolori muscolari, dolori nelle articolazioni ed in certi casi ansia e depressione. La prescrizione d''esercizio fisico dopo un lungo trascorso dell''infezione da COVID deve venir effettuata cautamente in modo da non andare a peggiorare lo stato del paziente bensì a migliorarlo e così raggiungere effetti guaritivi. È proprio il fisioterapista a poter aiutare i pazienti nella cura dei sintomi persistenti dopo una forma severa della malattia. Il fisioterapista che si occupa della riabilitazione del sistema respiratorio può aiutare sia nei casi di iperventilazione, ossia in quanto si presenti una respirazione veloce e troppo profonda, sia nei casi in cui la respirazione venga eseguita in modo scorretto« ha dichiarato il doc. dr. Tine Kovačič, presidente dell’associazione Fisioterapisti Sloveni e direttore del programma di dottorato in Fisioterapia presso l’istituto Alma Mater.

Il messaggio, legato al tema di quest’anno nella giornata mondiale della Fisioterapia “Riabilitazione e sintomi persistenti da COVID” è stato scelto con lo scopo d’informare la collettività sull’importanza che hanno i fisioterapisti nella fase di guarigione da COVID ed è grazie a questi professionisti che vari sintomi possono venir alleviati e guariti.

»Nell’ateneo Alma Mater, dove si svolge sia lo studio di Fisioterapia a tutti e tre i livelli del sistema di Bologna (laurea triennale, laurea magistrale e dottorato), sia progetti di ricerca correlati alla fisioterapia, abbiamo preparato soluzioni concrete per aiutare i pazienti ad avere una buona riabilitazione dalle conseguenze lasciate dal COVID.

Lo studente Grega Nahtigal assieme al collettivo Alma Mater e al campione paralimpico Darko Đurić ha sviluppato la piattaforma FROOM, un’applicazione che ci permette d’usufruire di cure fisioterapiche a distanza« conferma il doc. dr. Tine Kovačič ed aggiunge che durante il periodo segnato dalla pandemia c’è stata una diminuzione delle capacità funzionali della popolazione. È per questo motivo che i fisioterapisti essendo professionisti del movimento, hanno un compito importante pure nell’uso della fisioterapia a distanza.

» Nell’ateneo Alma Mater siamo fieri, d’aver ospitato durante la nostra conferenza internazionale la prof.ssa dr. Emma Stokes, presidente dell’Associazione mondiale per la fisioterapia, la quale ha segnalato l’importanza della fisioterapia a distanza. Siamo pure fieri d’essere tra i primi ad aver organizzato una tavola rotonda trattando il tema della fisioterapia a distanza » afferma il dr. Kovačič.

La piattaforma FROOM care è stata sviluppata dalla giovane azienda DTs HUB. Con questa piattaforma si vuole sviluppare un’applicazione di natura medica, che rappresenti la soluzione per poter svolgere programmi fisioterapici da casa.

Si tratta di un progetto dell’azienda DTs HUB, che è stato ideato e creato da Grega Nahtigal e Darko Đurić. Quest’ultimo è conosciuto come vincitore di svariate medaglie ai campionati mondiali ed europei ed ha pure partecipato due volte ai giochi paralimpici.

La digitalizzazione della fisioterapia da un valore aggiunto allo svolgimento della terapia attraverso strumenti tecnologici, che contribuiscono ad una buona riabilitazione.

Grazie all’applicazione Froomcar si è creata la possibilità di svolgere esercizio fisico di natura fisioterapica nell’ambiente casalingo. Una parte importante della riabilitazione è lo svolgimento d’esercizio fisico da casa, attualmente gli esercizi da svolgere vengono indicati da parte del fisioterapista attraverso indicazioni scritte oppure sotto forma di foto o video. Siccome si tratta d’una soluzione professionale e stratificata, nel progetto collaborano diversi partner, tra i quali troviamo pure l’istituto Alma Mater come partner strategico. Ad occuparsi della parte fisioterapica è la doc. dr.ssa. Eva Uršej, che a sua volta svolge il ruolo di professoressa presso l’ateneo Alma Mater.

Il progetto gode pure di finanziamenti dedicati alla ricerca.


SU ALMA MATER EUROPAEA - ECM

L’Alma Mater Europaea è una tra le principali istituzioni universitarie nel campo della digitalizzazione e dell'e-education. Dall’anno 2012 le lezioni svolte presso l’Alma Mater vengono registrate e trasmesse on-line; infatti, è stato il primo ateneo sloveno ad adottare questo metodo d’educazione. Va pure specificato che quest’istituto gestisce la più grande facoltà di Fisioterapia in Slovenia.
L'Alma Mater opera sotto il patrocinio dell'Accademia Europea delle Scienze e delle Arti, che riunisce più di 2.100 illustri scienziati, tra cui ben 32 premi Nobel.
I Professori e collaboratori dell’ateneo partecipano periodicamente ad eventi organizzati da parte delle università più importanti al mondo come, Harvard, UCLA, Yale. Le loro opinioni e ricerche vengono pubblicate regolarmente in media di fama mondiale come The Guardian, The Boston Globe, The Wall Street Journal.

 

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